freeHands per la salute e la sicurezza degli ospiti delle residenze Over

10 Settembre 2022

Da sempre affermiamo che freeHands è un software poliedrico e la prova sta nella sua capacità di adattarsi a innumerevoli contesti. Uno di questi è la residenza per anziani (e non una qualunque), che ci porta a sviluppare freeHands per persone diverse dai lavoratori delle industrie: i senior e coloro che se ne occupano.

freeHands per Over

Il Gruppo Over crea soluzioni e servizi abitativi per gli anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti che si concretizzano in “Senior Residence” in cui la tecnologia aiuta queste persone a vivere meglio e più sicure, in totale autonomia. Al tempo stesso, la tecnologia aiuta gli operatori nella gestione delle residenze e contribuisce a tranquillizzare i parenti dei Senior in merito alle loro condizioni di salute e al loro stile di vita.

In questo contesto abbiamo colto la sfida di realizzare un ecosistema a misura di over 65 che non si riduca a un mero strumento di controllo ma che sia invece una tecnologia quasi invisibile in grado però di fare la differenza nel momento del bisogno, come un’amica.

Una vita a misura di over 65

Questo ecosistema, ai nostri occhi, è tutt’altro che invisibile: comprende due applicazioni Android, la soluzione di back-end, i sensori e i dispositivi del nostro partner Samsung: gli smartwatch, i tablet e le TV. Agli occhi degli ospiti, solo questi ultimi tre sembrano interagire con loro. Come sempre, nella realizzazione dell’intero ecosistema abbiamo tenuto conto in primis delle persone, ma in questo progetto siamo andati oltre, facilitando al massimo l’uso dell’applicazione per gli anziani. Abbiamo reso la tecnologia semplice, pur tutelando ciò che è più difficile: la salute e la sicurezza, ma soprattutto la libertà.

Infatti, grazie a freeHands e alla tecnologia, queste persone possono vivere da sole come quando erano più giovani. Sono serene proprio per il fatto che la tecnologia li assiste discretamente e li ascolta quando hanno bisogno di aiuto.

Questa è stata la sfida più grande che abbiamo affrontato in collaborazione con Over, ma non l’unica. Il Gruppo, oltre a garantire il benessere, la protezione e l’indipendenza ai suoi Ospiti, ha voluto fortemente che lo sviluppo dell’intero ecosistema rendesse ogni appartamento più ecosostenibile, ed è per questo che con freeHands è possibile orchestrare ogni sensore e ogni automazione per il massimo comfort dell’ospite, oltre a permettere di limitare i consumi energetici.

Automazioni e sensori

freeHands gestisce le informazioni e le automazioni sulla temperatura, sull’umidità, sulla qualità dell’aria, sul consumo dell’energia, sull’apertura e chiusura delle porte e delle finestre, sulle luci delle stanze, sul sulla qualità del sonno, sui dispositivi di riscaldamento e raffrescamento e sulla TV. Inoltre è in grado di rilevare la presenza o meno dell’ospite nel proprio appartamento e sapere se lo smartwatch personale è indossato o meno.

Così gli operatori possono configurare e gestire l’appartamento anche da remoto e soprattutto essere avvisati tempestivamente delle emergenze: incendi, allagamenti e richieste di aiuto che provengono dai pulsanti installati nell’appartamento e presenti nell’app dello smartwatch o da valori anomali (come il battito cardiaco) rilevati dallo stesso smartwatch. Le richieste possono riguardare sia eventuali problemi di salute, sia eventuali necessità di assistenza per qualsiasi problema che le persone non sono in grado di affrontare da sole. Delle vere e proprie richieste di concierge.

La salute degli ospiti Over

Gli operatori hanno a disposizione molti dati per sapere se le persone che vivono nelle Senior Residence stanno bene. Lo smartwatch rileva il battito cardiaco e le cadute in modo che scattino degli allarmi al di fuori di determinate soglie e che il rilevamento avvenga in base alle esigenze di ogni singolo ospite. Inoltre lo smartwatch rileva l’ossigenazione del sangue, è in grado di effettuare elettrocardiogrammi periodici e conta i passi per dare una panoramica sullo stile di vista dell’ospite.

Il sensore posto sotto il materasso invia diversi dati relativi al sonno: battito notturno, frequenza respiratoria, intensità delle apnee e russamenti

Tutti questi dati sono visibili solo agli operatori autorizzati e sono immagazzinati in modo sicuro.

Una sfida

Facilitare la tecnologia, renderla invisibile ma sempre in allerta (sia per la salute, sia per l’ambiente), significa creare un progetto davvero ambizioso ma noi non ci siamo fatti intimidire dalla complessità, anzi! Proprio la complessità ha fatto nascere le intuizioni giuste e ci ha spronato nella ricerca. Così siamo giunti alla versione 1 del progetto, che prima delle vacanze estive abbiamo implementato nell’Over Senior Residence Fonte Laurentina. Nel prossimo articolo vi portiamo proprio lì, tra gli ospiti che sorridono attorno a un tavolo, con in mano le carte da gioco e al polso uno smartwatch.

It's business. With a smile.

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